Un tifoso del Millwall è stato bandito dal Den per 10 anni con l'accusa di aver sventolato una bandiera della Turchia durante il match di sabato scorso contro il Leeeds United. Il vessillo, unito a parole d'insulto, aveva lo scopo di schernire i tifosi degli Whites, ricordando loro la tragica fine di Christopher Loftus e Kevin Speight. I due giovani tifosi del Leeds, infatti, furono accoltellati a morte a Istanbul prima della semifinale di Coppa Uefa tra la squadra inglese e i padroni di casa del Galatasaray (anche se gli assassini, bisogna precisarlo, erano tifosi di un'altra formazione di Istanbul, il Besiktas). Il portavoce del Millwall, Deano Standing, si è detto disgustato dall'accaduto: "Siamo stati costretti ad adottare la linea dura contro questo sostenitore. Tutto ciò per cercare di sradicare certi cattivi comportamenti. Già la scorsa stagione avevamo allontanato quattro fans per insulti dello stesso genere ai tifosi del Leeds. I nostri tifosi sapevano che ci sarebbero stati controlli serrati riguardo a questo tipo di situazioni. Abbiamo lavorato molto, e ancora lo faremo, per tenere lontano dal Den certi soggetti. Il tifoso in questione è stato individuato e bloccato dopo la partita e non potrà venire allo stadio per 10 anni. Non è più il benvenuto qui, non c'è posto al Millwall per questo genere di cose". Commento del tutto personale: dieci anni senza poter andare alla partita mi sembrano davvero esagerati.
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