giovedì 26 luglio 2012

Una bara per l'Ipswich

Questa immagine folkloristica (oppure macabra, dipende dai punti di vista) si riferisce all'accoglienza riservata all'Ipswich Town, giocatori e tifosi, prima del match del sesto turno di F.A. Cup, disputatosi sabato 11 marzo 1978 al vecchio Den. L'Ipswich, guidato dall'attaccante Paul Mariner, segnò tre gol in pochi minuti ma i Blues ricordano questa partita per ciò che successe dentro e fuori dal terreno di gioco. Già in mattinata i pullman provenienti dal Suffolk furono oggetto di fitti lanci di pietre da parte della gente del Millwall. In campo la situazione non fu certo migliore: il gioco fu ripetutamente interrotto dall'arbitro a causa dei reiterati tentativi di invasione da parte dei tifosi dei Lions. A fine gara, terminata 6-1 per l'Ipswich Town, l'allenatore dei Blues, Bobby Robson, usò parole durissime per commentare la giornata: "Grazie a Dio siamo riusciti a portare a casa la pelle, non auguro a nessuno, nemmeno al mio peggior nemico, di venire a giocare in questo posto, è peggio del selvaggio West. Per questi hooligans ci vorrebbe il lanciafiamme!". Il famoso manager poi, a mente fredda, si scusò per aver proposto questi drastici e impopolari rimedi...

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